Ott 10, 2019 Marchi

Articoli da ferramenta, Festool: la smerigliatrice AGC 18

Ha oltre 90 anni, ma non chiamatela anziana! Nata decenni fa, Festool nutre ancora oggi passione per tutta l’utensileria elettrica, condivisa insieme alla clientela e agli affezionati: con gli articoli da ferramenta in commercio soddisfa le più elevate esigenze professionali e contribuisce ad ottenere il risultato prefissato più velocemente possibile. Per riuscirci segue un sistema rodato, ancora oggi attualissimo, curando ogni minimo dettaglio.

Attestano la capacità innovativa i 350 brevetti depositati, affiancati a un’ottantina di premi per prodotti e aziende, ma soprattutto la soddisfazione degli utilizzatori. Il motto – “Per noi buono non è mai buono abbastanza” – dimostra quanto all’azienda e allo staff che vi lavora premi raggiungere la perfezione assoluta, intento comune in questa regione tedesca, ricca di leader mondiali e realtà nascoste, dove la creatività, la solidità e l’elevata attenzione spinge verso lo straordinario.

Articoli da ferramenta: costantemente all’avanguardia

L’impegno è di ragionare sempre in ottica futura, sviluppando un approccio internazionale e pari standard qualitativi presso ciascun sito, specializzato nelle mansioni delegate a Neidlingen. Questo network tra gli impianti assicura la qualità migliore, con mire estere, ma l’attività resta pur sempre principalmente concentrata in Germania (80%), il resto è affidato a Ceská Lípa.

Nella città della Repubblica Ceca i dipendenti lavorano con gli stessi processi sui grandi volumi, una scelta logica dati i generosi spazi di cui essi dispongono. Per tutti gli articoli da ferramenta Festool vale un diktat, le parole del fondatore Gottlieb Stoll nel 1925: “Se qualcosa deve essere veramente ben fatto, preferiamo farlo da soli”.

Per non scendere a compromessi, la compagnia si occupa in prima persona delle varie fasi, fino ai rigorosi test conclusivi, eseguiti per intere settimane nei laboratori e nelle stazioni di collaudo. Occupandosene direttamente, ben prima della messa in commercio si ravvisano eventuali falle nel sistema ed anche i più piccoli punti deboli trovano risoluzione, perché, per non accontentarsi, profondere il massimo impegno è un requisito imprescindibile. Sull’effettiva riuscita, un dato è eloquente: tanti clienti Festool si affidano da oltre trent’anni al marchio.

Levigatrice orbitale: iniziò tutto da qui

Visto che la fortuna aiuta gli audaci sin dalla nascita Festool ha sempre sperimentato, dal 1951, anno in cui arrivò la levigatrice orbitale, rivoluzionando il trattamento delle superfici e divenendo sinonimo di levigatrice per microfiniture. Nel 1964 i binari di guida, combinati con la sega circolare, meravigliò la domanda, un qualcosa di nuovo, mentre nel 1976 si elevò ad artefice del cambiamento la prima levigatrice rotorbitale con aspirazione integrata. Risale infine al 2006 Domino, un’eccezionale sistema di giunzione ideato per collegare tra loro parti di mobili; grazie a Systainer è mantenuta la postazione di lavoro ed in cantiere.

La smerigliatrice AGC 18

Tutto ciò non dipende, naturalmente, dalla fortuna, semmai da una pluriennale opera di sviluppo e dalla esperienza degli appassionati partner, che esaltano gli sforzi perpetrati. Eppure, anche gli articoli da ferramenta considerati dei classici nelle officine si possono perfezionare: il nuovo motore incapsulato senza spazzole EC-TEC valorizza la potente smerigliatrice angolare a batteria AGC 18, assistita dall’elettronica protetta. Il numero di giri regolabile in continuo 4.500 a 8.500 giri / min. assicura levigature e tagli su misura del materiale, requisito fondamentale per confermarsi il top leader nel rispettivo settore.

Non è comunque l’unico aspetto da mettere in opportuna evidenza, infatti la struttura è organizzata con coerenza per un’ergonomia impeccabile nel dettaglio. Toccare le vette massime di rendimento implica personalizzare l’utensileria nel modo più accurato: limitarsi a sopravvivere e costruire oggetti generalmente validi, senza tocco aggiuntivo, equivale a confondersi tra la massa. Il mercato potrà pure sovraffollarsi (fino ad essere saturo), ma i valori emergeranno sempre: Festool ci crede.

Il motore e l’alloggiamento della smerigliatrice vengono disaccoppiati tra loro cosicché emettano il minor rumore possibile nel funzionamento e limitino pure le vibrazioni, decisamente basse. Una preoccupazione comune per chi decide di acquistare questi articoli da ferramenta riguarda l’avviamento, fase solitamente molto delicata, fonte di mille problemi se sottovalutata.

I progettisti cooperano per evitare alla fonte simili disagi, specializzati nel ramo e attenti a qualsivoglia richiesta, del resto conoscono in prima persona le reali necessità percepite. Insomma, si coalizzano da buona squadra, interessata sul serio a rendere felice gli utenti che da anni seguono con attenzione e trasporto le nuove aggiunte nella collezione.

Articoli da ferramenta: i sistemi di sicurezza integrati nella smerigliatrice

Dal principio alla fine, le varie fasi procedono ottimamente: l’avviamento è graduale e protetto grazie alle particolari caratteristiche e alle evolute tecnologie integrate. Adeguate le protezioni contro il sovraccarico elettronico, il freno motore e la protezione da riavvio accidentale. Le batterie e gli alimentatori del sistema Festool 18 Volt sono compatibili.

Per lavorare al pieno delle proprie possibilità, come chiunque saprà, non conta esclusivamente il talento: servono pure le attrezzature idonee, pienamente rispondenti allo scopo prefissato, oltre che robuste e durature. Prestarci poca importanza non è una mossa consigliabile, visto che, a conti fatti, si ripercuoterà inevitabilmente sul servizio complessivo. Essendo un investimento piuttosto importante, ordinare una smerigliatura fatta per resistere negli anni è il minimo e i costruttori definiscono AGC 18 una certezza.

Motore incapsulato

Nessun peccato di presunzione, ma la semplice realtà: la batteria angolare è completamente resistente alla polvere, dato il motore incapsulato e l’elettronica protetta. E, naturalmente, le precauzioni adottate infondono ulteriormente tranquillità a chi contatta Festool. Il motore brushless EC-TEC ha un altro pregio di notevole valore: la velocità, che abbatta drasticamente i tempi necessari e, si sa, il tempo è denaro, soprattutto per un imprenditore, piccolo e grande che sia.

D’altronde il numero di giri configurabile si traduce in una lavorazione adeguata al materiale. Il mandrino, dispositivo meccanico atto a tenere fermo il pezzo da trattare, è facilmente sbloccabile, così da cambiare agevolmente il disco senza chiavi di servizio.